Trump analizza il futuro dell’Ucraina nella guerra: il ritorno dei territori sembra improbabile
L’ex presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha espresso la sua opinione sulla situazione attuale in Ucraina e sulle prospettive di vittoria nel conflitto con la Russia.
Secondo lui, in teoria, l’Ucraina può ottenere la vittoria e riconquistare i territori perduti, ma non crede che ciò possa accadere nel prossimo futuro.
Durante un incontro con il premier australiano Anthony Albanese, Trump ha dichiarato che in passato aveva affermato che l’Ucraina avrebbe potuto vincere, ma ora esprime un’opinione diversa, sottolineando che tutto può succedere.
Ha aggiunto che la guerra è una faccenda molto complessa e spesso cupa, anche se a volte contiene aspetti positivi.
Come esempio, ha citato la situazione in Medio Oriente: «Prima di colpire l’Iran, nessuno avrebbe potuto immaginare un accordo di pace.
Ma quando abbiamo distrutto il loro potenziale nucleare, è diventato uno dei più grandi atti militari della nostra epoca», ha spiegato Trump.
Ha anche sottolineato che i conflitti bellici presentano molte sfaccettature, sia positive che negative.
In generale, l’ex presidente ha ribadito che tutti i conflitti militari hanno conseguenze imprevedibili e sviluppi difficili da prevedere.
Precedentemente, Trump criticava il governo ucraino e, durante incontri alla Casa Bianca, aveva invitato Zelensky ad accettare condizioni più concilianti per fermare la guerra, incluso cedere una parte del Donbass a Vladimir Putin, e aveva chiesto di rafforzare le negoziazioni, credendo che gli ucraini dovrebbero collaborare maggiormente con le autorità russe.
La sua posizione ha suscitato grandi reazioni e ha rivelato come vede il conflitto.
