Scenario apocalittico intorno a Pokrovsk: campi ricoperti di cavi in fibra ottica da droni FPV
L’area intorno a Pokrovsk si è trasformata recentemente in un paesaggio che potrebbe sembrare uscito da un film apocalittico.
Le vaste campagne e le piantagioni che circondano la città sono attraversate da migliaia di cavi in fibra ottica, dispiegati sia dalle forze difensive ucraine che dagli invasori russi.
Questi cavi sono chiaramente visibili nei video condivisi sui social media dagli operatori di droni del reparto ‘Gostrі Kartuzi’.
Le immagini mostrano linee lucenti che si estendono fino all’orizzonte, ricordando una ragnatela che avvolge il paesaggio.
Testimoni riferiscono che questa vasta infrastruttura sembra essere parte di un’operazione tattica concertata, volta a creare confusione e a ostacolare il movimento nemico, facilitando missioni di ricognizione e sabotaggio.
Le scene ritraggono attrezzature distrutte, auto civili bruciate e un paesaggio di desolazione che impressiona per il suo aspetto abbandonato e caotico.
I difensori ucraini descrivono l’area come un caos organizzato, volto a disorientare e confondere il nemico.
In altre zone, come Dobropillia, le truppe russe continuano a subire gravi perdite, con campi pieni di corpi di soldati caduti e già cannibalizzati dai cani randagi.
La situazione rimane tesa e imprevedibile, trasformando questa regione in un campo di battaglia permanente, segnato da distruzione e inganno strategico.