Le Forze Navali ucraine segnalano l’abbattimento di un loro aereo da parte di difese antiaeree russe sopra la Crimea occupata
Le autorità delle Forze Navali ucraine hanno confermato che, nella notte del 17 ottobre, un sistema di difesa aerea russo ha abbattuto il proprio aereo militare sopra la Crimea temporaneamente occupata.
Secondo il portavoce della Marina, Dmytro Pletenchuk, l’incidente è il risultato di un tentativo di respingere un attacco di droni ucraini, durante il quale le forze di difesa russe hanno colpito accidentalmente il proprio velivolo.
Sebbene il modello specifico dell’aereo abbattuto non sia stato divulgato, sui social network circola la voce che potrebbe trattarsi di un Su-30SМ.
Contemporaneamente, in Crimea, si è verificato un incendio presso un deposito di carburante, simbolo dell’intensità della resistenza ucraina.
Secondo le fonti dell’Intelligence ucraina, le comunicazioni radio intercettate confermano che il pilota russo del Su-30SМ ha dovuto eiettarsi durante le operazioni di combattimento.
Questo episodio mette in evidenza la complessità e la tensione di questa guerra, in cui talvolta le forze russe si auto-sabotano durante le loro difese contro gli attacchi di droni ucraini.
