Budanov afferma: I attacchi ucraini hanno causato più danni all’economia russa delle sanzioni
Kyrylo Budanov, il vertice dell’Ufficio di intelligence principale dell’Ucraina, ha rilasciato una dichiarazione clamorosa durante il Kyiv International Economic Forum il 16 ottobre, affermando che gli attacchi ucraini alle raffinerie di petrolio russe hanno inflitto danni all’economia di Mosca di livello superiore a qualsiasi perdita causata da sanzioni internazionali.
Secondo Budanov, le forze ucraine, utilizzando armamenti prodotti internamente, hanno ridotto significativamente i margini di profitto della Russia, con conseguenze di vasta portata sulla sua stabilità economica.
Egli ha sottolineato che oltre il 99% delle armi impiegate in questi attacchi sono di produzione ucraina o provenienti da risorse ucraine.
Inoltre, ha evidenziato che la pressione delle sanzioni attuali contro la Russia non è sufficiente per cambiare la sua visione del mondo o per portarla a riconsiderare le proprie azioni.
La testa del servizio di intelligence ha osservato che la Russia dispone ancora di riserve sufficienti per sostenere un conflitto prolungato, e che le difficoltà economiche attuali non sono ancora diventate critiche.
Tuttavia, Budanov ha affermato che una guerra di lunga durata non è mai benefica per nessuna economia o paese, e che le crescenti difficoltà della Russia sono, in linea di principio, prevedibili e del tutto naturali.
Nonostante tutto, l’Ucraina prosegue i suoi sforzi per aumentare la pressione sull’avversario e ridurne la capacità di sostenere un conflitto prolungato.
