Le autorità di frontiera smantellano una rotta sotterranea attraverso il Danubio a Izmail
Gli ultimi sviluppi nella regione meridionale dell’Ucraina sottolineano ancora una volta l’impegno delle forze dell’ordine nel contrastare il traffico illecito di migranti.
A Izmail, nella regione di Odessa, i guardiani di frontiera ucraini hanno scoperto e disarticolato un’operazione clandestina che consentiva a uomini di attraversare illegalmente il fiume Danubio tramite rotte sottomarine.
Secondo quanto riferisce il servizio di confine statale, un abitante locale aveva organizzato il traffico illecito offrendo ai clienti tute da immersione, scooter subacquei e accompagnatori per attraversamenti segreti.
Per sfuggire ai posti di blocco, l’organizzatore aveva creato un nascondiglio nel bagagliaio della sua auto con scatole di cartone, all’interno del quale gestiva i viaggi e raccoglieva ingenti somme di denaro.
Il costo di ogni viaggio si aggirava intorno agli 8.550 dollari, di cui circa 1.550 venivano consegnati ai complici.
Durante un’operazione, l’organizzatore è stato arrestato mentre riceveva il denaro e sono state emesse accuse contro di lui.
Il suo socio è ancora in fuga ed è ricercato attivamente.
Questi eventi dimostrano la determinazione dell’Ucraina nel chiudere queste rotte di contrabbando e salvaguardare il paese dal flusso di migranti illegali attraverso vie pericolose e sofisticate.
