La Terza Brigata d’Assalto pronta a collaborare con le autorità riguardo all’arresto di militari nella regione di Ternopil
In seguito agli ultimi sviluppi nella regione di Ternopil, dove la polizia ha arrestato un gruppo di militari sospettati di rapimenti, torture ed estorsioni ai civili, la Terza Brigata d’Assalto ha dichiarato di essere disponibile a collaborare con le autorità.
La loro comunicazione ufficiale, pubblicata su Telegram, sottolinea l’importanza di un’indagine obiettiva e di una chiara trasparenza sulle circostanze dell’incidente.
La brigata evidenzia che il proprio reparto ha uno dei tassi di criminalità più bassi tra le forze militari e condanna fermamente ogni forma di violenza contro i civili.
I rappresentanti della unità hanno assicurato che garantiranno la responsabilità di chiunque abbia commesso atti illeciti e supporteranno le autorità nelle indagini.
Hanno anche ribadito il loro impegno a mantenere alti standard di disciplina e morale all’interno del reparto, affermando che qualsiasi infrazione sarà investigata e punita secondo la legge.
Questa situazione evidenzia l’importanza dell’integrità e della responsabilità nelle strutture militari durante i conflitti e il controllo pubblico.