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Zelensky in tempi critici: battaglie energetiche, sfide gestionali e decisioni strategiche

Chas Pravdy - 13 Ottobre 2025 19:57

Di fronte all’aggressione militare continua e ai gravi danni infrastrutturali subiti dal paese, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha convocato un’altra seduta del Consiglio Nazionale dell’Energia per discutere le priorità e definire nuove tattiche per il ripristino del settore energetico dell’Ucraina.

Il capo dello Stato ha sottolineato che il focus principale era sulle misure per ricostruire e proteggere il sistema energetico in seguito ai colpi massicci della Russia, protrattisi per mesi.

Durante l’incontro sono stati ascoltati rapporti dai rappresentanti del settore energetico di tutte le regioni del paese circa i lavori di riparazione, il ripristino delle infrastrutture e la stabilizzazione delle forniture di energia.

Zelensky ha ringraziato i lavoratori del settore energetico, i soccorritori e le squadre di riparazione che hanno operato senza sosta in condizioni difficili, definendo il loro lavoro come eroico e di fondamentale importanza per la vittoria.

Ha anche evidenziato che la situazione più critica rimane nelle comunità di prima linea e nelle aree vicine al confine con la Russia, dove missili e droni raggiungono gli obiettivi in pochi minuti, e gli attacchi continuano quotidianamente.

Nonostante le sfide, gli specialisti stanno lavorando intensamente per ripristinare l’energia elettrica e fornire supporto alla popolazione anche nelle zone più pericolose.

Particolare attenzione è stata dedicata allo stato dell’infrastruttura energetica di Odessa e della regione, dove, secondo Zelensky, sono stati identificati errori gestionali che richiedono interventi immediati.

Sono stati anche condivisi rapporti da Kiev, Dnipropetrovsk, Kharkiv, Zaporizhzhia, Mykolaiv, Kherson e Poltava, che dettagliano i compiti specifici riguardanti riparazioni, aggiornamenti tecnici e necessità finanziarie.

Dal punto di vista militare, si è discusso di rafforzare le forze aeree dell’esercito ucraino contro i droni nemici.

Sono previsti la creazione di nuove unità di elicotteri e l’intensificazione della cooperazione con partner internazionali per accrescere le capacità di intercettazione dei droni.

Il ministro della Difesa Denys Shmyhal ha annunciato che si terrà a breve un’altra riunione nel formato “Ramstein” per migliorare i sistemi di difesa aerea dell’Ucraina.

Kiev ha dato priorità all’acquisto di sistemi e missili antiaerei, e sta esplorando fonti aggiuntive di approvvigionamento.

Zelensky ha sottolineato l’importanza di collaborare strettamente con i partner attraverso programmi come PURL e SAFE, invitando a completare l’iniziativa europea di “Security Action for Europe” con misure concrete per contenere l’aggressione russa.

In conclusione, ha ribadito che l’Ucraina si impegna a potenziare le proprie difese e a accelerare il ripristino delle infrastrutture energetiche, nonostante le difficoltà persistenti.

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