Cambiamiento della misura cautelare per il conducente di Mercedes nell’incidente con il ciclista a Kyiv
A Kyiv, in Ucraina, le indagini su un caso di grande risonanza, riguardante l’aggressione di un ciclista da parte di un conducente di Mercedes-Benz, proseguono a ritmo serrato.
L’ufficio del pubblico ministero della città è riuscito a ottenere dal tribunale la modifica della misura cautelare inizialmente prevista, passando dall’arresto domiciliare notturno a una custodia preventiva più severa, con la possibilità per l’indagato, Oleksandr Khilik, di versare una cauzione di cinque milioni di hryvnias.
La decisione del tribunale, valida fino al 25 novembre 2025, mira a garantire che il sospetto rimanga presente durante il procedimento e a prevenire eventuali evasioni o manomissioni delle prove.Attualmente, Khilik si trova in custodia preventiva, poiché è stato accusato di aver abbandonato senza assistenza la vittima, provocandole gravi lesioni.
La durata dell’indagine è fissata fino al 31 ottobre.
Se pagherà la cauzione, rimarrà in carcere fino a quella data; diversamente, resterà in detenzione almeno fino al 25 novembre.L’incidente si è verificato nel distretto di Podil, a Kyiv, quando un conducente di Mercedes-Benz G500 e un ciclista di 40 anni si sono affrontati a causa di un veicolo parcheggiato illegalmente su una corsia ciclabile.
La disputa è rapidamente degenerata quando il conducente, visibilmente arrabbiato, ha colpito più volte il ciclista, che ha perso conoscenza ed è caduto sull’asfalto.
L’attacco è stato qualificato come lesioni intenzionali gravi, rappresentando un reato di particolare gravità nel quadro del procedimento giudiziario.