Attacchi russi sulla rete ferroviaria in Chernihiv con droni guidati «Shahed»
L’attacco di recente effettuato dalle truppe russe contro le infrastrutture ferroviarie nel distretto di Nizhyn, nella regione di Chernihiv, ha sollevato preoccupazioni riguardo alla possibile apertura di nuovi fronti in questa zona.
Secondo l’esperto ucraino di sistemi di radioelettronica e comunicazioni, Serhii Beskrestnov, Mosca ha impiegato droni guidati di tipo «Shahed», progettati per eseguire attacchi di precisione, mirati alle rotaie ferroviarie e agli obiettivi in movimento.
I droni sono stati lanciati più volte, tentando di massimizzare l’impatto sull’obiettivo assegnato.
Il canale Telegram «Su comunicazione da Serhii Flash» descrive questi droni come «grandi FPV goffi con una testata esplosiva di 50 chili, controllati dall Russia».
Tra le caratteristiche spiccano un’antenna sulla coda e una telecamera anteriore, che permette agli operatori di comandarli con precisione da remoto.
In passato, l’esperto aveva sottolineato che l’uso di questi droni contro obiettivi mobili è abbastanza limitato; sono più adatti per obiettivi grandi e fissi, come le locomotive e i treni, come confermato dai recenti eventi.