Tre treni in Ucraina fermati a causa di una falsa minaccia di bomba, servizi ferroviari interrotti
Sabato 11 ottobre, le ferrovie ucraine si sono trovate ad affrontare una crisi significativa quando hanno ricevuto contemporaneamente segnalazioni di minacce di bomba riguardanti tre treni passeggeri.
I treni colpiti comprendevano il №748 Ternopil — Kyiv, il №68/20 Kyiv — Varsavia, e il №733 Dnipro — Kyiv.
Alla ricezione di tali avvisi, il personale ferroviario è stato costretto a fermare immediatamente i treni, evacuare i passeggeri e distanziarli in un’area sicura.
Squadre specializzate nel rilevamento di esplosivi hanno ispezionato ogni treno, effettuando controlli accurati in tutti i vagoni.
Fortunatamente, non sono stati trovati dispositivi esplosivi, e il traffico ferroviario è stato ripristinato rapidamente.
Il ritardo causato da questo incidente è stato inferiore a un’ora, avendo un impatto trascurabile sui programmi di viaggio.
Questo episodio evidenzia l’intensificarsi delle tensioni sulla rete ferroviaria ucraina, aggravate anche dal conflitto armato in corso nell’est del paese.
Recentemente, forze russe hanno danneggiato infrastrutture ferroviarie vicino a Konoop, complicando il transito dei treni nella regione.
Attualmente, i treni circolano su rotte alternative attraverso le oblast di Chernihiv e Sumy, per aggirare le sezioni danneggiate della ferrovia e garantire la continuità dei servizi nonostante le continue minacce.