Parata militare in Corea del Nord: segni delle ambizioni espansionistiche di Kim Jong-un
A Pyongyang si è svolta una grande parata militare che ha superato la semplice dimostrazione di potenza bellica, diventando anche un forte messaggio politico rivolto alla comunità internazionale.
L’evento di quest’anno ha visto la presentazione in anteprima del nuovo missile balistico intercontinentale Hwasong-20, in grado di raggiungere il continente americano, testimonianza dell’aumentare delle ambizioni militari della Corea del Nord.
Per la prima volta dopo molti anni sono stati esposti sistemi di armamento moderni, che combinano l’arsenale nordcoreano con nuove tattiche di combattimento, basate sull’esperienza accumulata nel conflitto in Ucraina e sul supporto alla Russia.
Alti funzionari provenienti dalla Cina, dalla Russia e dal Vietnam hanno partecipato alla celebrazione, segno di un rafforzamento delle alleanze strategiche e di un nuovo equilibrio di potere globale.
Kim Jong-un, che recentemente ha ripreso a partecipare attivamente alla diplomazia internazionale, mostra sicurezza e mira a consolidare il ruolo della Corea del Nord come attore chiave sulla scena mondiale, specialmente in un contesto di conflitto in Ucraina e di crescenti tensioni tra Stati Uniti e Cina.
Il debutto del missile Hwasong-20, capace di colpire il territorio continentale degli Stati Uniti, sottolinea le ambizioni di Kim di modernizzare e ampliare il proprio arsenale nucleare.
La parata non è stata solo una dimostrazione di forza militare, ma anche un messaggio rivolto alla comunità internazionale circa le intenzioni di Pyongyang di seguire le tendenze globali e di plasmare una nuova dinamica politica.
In occasione del 80º anniversario della fondazione del Partito dei lavoratori di Corea, Kim ha sfruttato questa occasione per rafforzare le proprie posizioni ideologiche e sottolineare l’importanza di rafforzare la strategia militare e diplomatica del paese nel mondo odierno.
