I droni ucraini distruggono attrezzature russe di rilievo a Donetsk
In combattimenti intensi sul fronte orientale dell’Ucraina, gli operatori di droni ucraini hanno lasciato il segno colpendo veicoli nemici, tra cui il potente sistema di razzi BM-21 «Grad» e cinque carri armati russi impiegati nelle offensive a Donetsk.
Secondo il comando delle forze di sistemi senza pilota dell’Ucraina, i soldati del 427° reggimento speciale «Rarog» sono riusciti a fermare l’avanzata nemica attaccando i veicoli corazzati che fornivano copertura ai gruppi di fanteria, impedendo così ulteriori avanzate russi.
Un momento decisivo è stato l’attacco preciso contro il sistema MLRS «Grad» proprio mentre le truppe russe aprivano il fuoco sulle posizioni ucraine, disturbando i piani di attacco dell’avversario.
La collaborazione efficiente degli operatori ucraini ha permesso di intercettare e distruggere il sistema, rafforzando le capacità difensive dell’Ucraina nella regione.
Questo episodio è avvenuto dopo la dimostrazione militare dell’8 ottobre, in cui le forze armate ucraine hanno mostrato come abbattere droni suicidi Shahid utilizzando il sistema missilistico Mistral, evidenziando il miglioramento delle capacità di difesa aerea del paese.