Droni colpiscono raffineria in Bashkortostan: un altro episodio nella serie di attacchi
Nella mattinata dell’11 ottobre, le forze speciali ucraine del Centro ‘A’ hanno portato a termine un attacco mirato e audace contro un sito strategicamente importante: il raffineria di petrolio Bashneft-Ufa, situata nella città russa di Ufa, nella Repubblica di Bashkortostan.
Questa città si trova a oltre 1.400 chilometri dai confini ucraini, e l’incidente rappresenta una prova dell’attiva campagna delle forze ucraine per colpire risorse e infrastrutture delle autorità occupanti.
Secondo fonti del SBU, in risposta alle esplosioni avvenute nell’area sono intervenuti i vigili del fuoco, mentre una vasta colonna di fumo si sollevava sopra il sito.
Dai primi rapporti, si saputo che, a seguito dell’attacco, è scoppiato un incendio nella zona della unità di lavorazione del petrolio grezzo ELOU-AWT-6.
La fonte sottolinea che si tratta del terzo attacco di droni in Bashkortostan nelle ultime 30 giorni, a testimonianza di un attacco sistematico.
Questi episodi dimostrano inoltre che Ufa e le sue risorse rimangono fondamentali per il rifornimento di carburante del nemico, creando rischi aggiuntivi per l’amministrazione occupante e le infrastrutture.
