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Il mercato del lavoro in Ucraina: un’analisi approfondita dei livelli salariali e delle sfide sociali

Chas Pravdy - 23 Ottobre 2025 10:32

Il livello medio di stipendio in Ucraina attualmente solleva serie preoccupazioni e mette in evidenza un problema profondo di sfruttamento eccessivo della forza lavoro a livello nazionale.

Secondo i dati del 2024, il salario medio nel paese si attestava a circa 20.964 hryvnia, equivalenti a circa 500 euro, mentre in Unione Europea questa cifra è molto più alta, variando tra 1.100 euro in Bulgaria e 4.542 euro in Austria.

La Polonia registra una retribuzione media di circa 1.650 euro, mentre in Germania si avvicina ai 4.100 euro.

Queste differenze evidenziano un divario sociale significativo in Ucraina, tra un alto costo della vita e salari bassi.

L’esperto Andriy Pavlovskyi attribuisce questa situazione a politiche sbagliate adottate dalle autorità ucraine sin dall’indipendenza, che hanno promosso l’idea di una forza lavoro a basso costo e costruito un’economia incentrata principalmente sulle materie prime.

Questo modello porta a svalutare il lavoro, a ridurre il livello di competenza dei lavoratori, ad aumentare la povertà e a incentivare l’emigrazione di massa.

Inoltre, l’Ucraina, come molti paesi in via di sviluppo, mostra una bassa quota di spese per la forza lavoro nel costo di produzione totale e stipendi estremamente bassi nel PIL.

La quota di salario nel PIL ucraino è diminuita dal 49,9% nel 2013 al 38,9% nel 2017, stabilizzandosi intorno al 35% nel 2024.

Queste cifre evidenziano un sfruttamento eccessivo dei lavoratori ucraini.

Inoltre, la percentuale di salari nei costi di produzione di beni e servizi si attestava solo tra il 7 e il 9%, rispetto al 30–45% nei paesi dell’Europa occidentale.

Questi dati sottolineano problemi sistemici relativi ai diritti dei lavoratori e alla grande disparità tra produttività economica e retribuzione equa, con impatti negativi sulla qualità della vita e sulla stabilità sociale in Ucraina.

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