La Germania registra un raddoppio del numero di ucraini impiegati nel mercato del lavoro
Negli ultimi due anni, il numero di ucraini impiegati in Germania è aumentato di tre volte, segnando un miglioramento significativo sul mercato del lavoro tedesco.
Secondo i dati dell’Istituto di Ricerca sull’Occupazione (IAB) di Norimberga, la quota di lavoratori ucraini rispetto alla forza lavoro totale del paese è salita dallo 0,2% allo 0,6%.
Attualmente, circa 242.000 ucraini sono impiegati in Germania, di cui 165.000 lavorano in settori che prevedono contributi per la previdenza sociale.
Questa crescita importante si concentra principalmente in piccole e medie imprese, che impiegano tra i 10 e i 249 dipendenti.
È importante evidenziare che nel 2022, la percentuale di ucraini nel mercato del lavoro tedesco era solo dello 0,2%.
La politica delle autorità tedesche, in particolare le dichiarazioni del Ministro Presidente della Baviera, Markus Söder, svolge un ruolo fondamentale: egli propone di creare incentivi aggiuntivi per favorire l’occupazione e suggerisce di eliminare alcuni benefici sociali, come il ‘Bürgergeld’, destinati ai rifugiati ucraini, sostenendo che tali aiuti finanziari possano costituire un ostacolo all’ingresso nel mercato del lavoro tedesco.
