Il governo ucraino mantiene i prezzi fissi del gas fino al 2026, secondo Sviridenko
Il governo dell’Ucraina ha preso una decisione importante riguardo ai prezzi del gas naturale destinati ai cittadini e alle istituzioni pubbliche.
Mercoledì 8 ottobre, il Consiglio dei Ministri ha deciso di prolungare la fissazione dei prezzi fino al 31 marzo 2026.
Ciò permetterà a cittadini e enti pubblici di godere di tariffe stabili per quasi due anni, anche in presenza di sfide economiche e fluttuazioni di mercato.
La notizia è stata comunicata dalla prima ministra Julia Sviridenko tramite il suo canale Telegram, che ha condiviso questa significativa decisione.
Secondo quanto dichiarato, sono state imposte obbligazioni speciali agli attori del mercato del gas naturale, con limiti di prezzo atte a garantirne la accessibilità: per le famiglie, il costo rimarrà fissato a 7.420 hryvnias per 1.000 metri cubi (IVA inclusa), e per le istituzioni pubbliche il prezzo è stabilito a 16.390 hryvnias per mille metri cubi, con IVA.
Questa misura mira a stabilizzare il mercato e assicurare alla popolazione un approvvigionamento di gas accessibile anche in periodi di difficoltà economica, consentendo alle amministrazioni pubbliche di pianificare le spese sulla base di tariffe fisse.
