Aumento dei contributi fiscali delle reti di stazioni di servizio: nuove tendenze e sfide per il settore

Chas Pravdy - 30 Settembre 2025 10:57

Nel primo semestre di quest’anno, le reti di stazioni di servizio in Ucraina hanno incrementato significativamente le proprie entrate fiscali, contribuendo in modo rilevante al bilancio statale e registrando un aumento dei pagamenti di imposte operative rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.

Secondo analisi di esperti, tra cui Sergey Kuyun, direttore di ‘Consulting Group A-95’, le dieci più grandi reti di stazioni di servizio hanno versato complessivamente oltre 6,2 miliardi di hryvnia, con un incremento del 30% rispetto ai primi sei mesi del 2024.

Questo fenomeno indica la presenza di importanti riserve potenziali e riflette una politica fiscale più attiva e consapevole nel settore.Ma quali sono i fattori che alimentano questa crescita? Gli esperti indicano principalmente il pagamento dell’imposta sul reddito delle società e delle imposte sui salari, inclusi l’imposta sul reddito delle persone fisiche, il contributo sociale unificato e la tassa militare.

In passato, molte reti non dichiaravano profitti e i salari erano spesso vicini al minimo legale, favorendo schemi di evasione fiscale e lavoro in nero.

La recente risalita dell’aliquota della tassa militare dal 1,5% al 5% alla fine del 2024 ha contribuito anch’essa, ma i pagamenti reali di imposte sono cresciuti molto di più, passando da 77 milioni a 344 milioni di hryvnia, indicando una più ampia transizione verso pratiche più trasparenti e conformi.Un’innovazione significativa è stata l’introduzione dei pagamenti anticipati sull’imposta sui profitti, a partire da dicembre 2024.

Questa norma ha portato a risultati inaspettati: la maggior parte delle reti ha deciso di versare solo l’importo minimo automatico, tra 30 e 60 mila hryvnia al mese a seconda delle vendite di carburante.

Grandi catene come UPG hanno continuato a pagare importi più elevati verso la fine dell’anno, evidenziando strategie settoriali specifiche.

Nel complesso, le entrate fiscali da parte di operatori diversi da OКKO, WOG e BVS, che già pagavano imposte più alte, sono aumentate di sei volte, dimostrando un processo di adattamento più rapido da parte delle reti di medie e piccole dimensioni alle nuove normative fiscali.

Questi sviluppi aprono nuove opportunità per la politica fiscale ucraina, sebbene pongano anche sfide per la regolamentazione e la sostenibilità a lungo termine del settore.

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