Hetmantsev evidenzia: metà dell’economia ucraina rimane nell’ombra

Il presidente della commissione Finanze della Verkhovna Rada, Danylo Hetmantsev, noto per le sue approfondite analisi della situazione economica in Ucraina, ha rilasciato una dichiarazione di grande rilevanza riguardo all’estensione del settore informale nel paese.
Secondo le sue parole, circa il 50% delle attività economiche in Ucraina si svolge nel mercato nero, operando al di fuori delle strutture ufficiali e del controllo statale.
Questo immenso volume di entrate nascoste, stimato dagli esperti in quasi un trilione di hryvnia, potrebbe, se legalizzato, apportare un sostanziale miglioramento alla situazione finanziaria della nazione.
Hetmantsev ha sottolineato che senza l’utilizzo di queste risorse, l’Ucraina non sarebbe in grado di aumentare completamente gli stipendi di insegnanti e operatori sanitari o garantire pensioni dignitose.
È fondamentale capire che l’assenza di ricevute durante gli acquisti implica che una parte dei contributi pensionistici viene deviata a evasori fiscali e a schemi di corruzione.
Il politico ha precisato che corruzione e economia sommersa sono sostanzialmente due facce della stessa medaglia.
Inoltre, ha evidenziato che il settore informale indebolisce le fondamenta economiche del paese e limita il suo potenziale di crescita sostenibile.
Intanto, l’Ucraina continua a combattere le conseguenze della guerra, che secondo il Stato maggiore delle forze armate le costa circa 172 milioni di dollari al giorno.
Per mantenere la capacità difensiva e recuperare i danni economici causati dal conflitto, l’Ucraina fa affidamento in larga misura sull’aiuto e sul supporto internazionale.