Il possibile passaggio dell’Ucraina all’euro: prospettive future e impatti sull’economia nazionale

Chas Pravdy - 03 Settembre 2025 17:58

La Banca Nazionale di Ucraina sta attivamente approfondendo le possibilità di adottare l’euro come indicatore esterno e come valuta nel sistema finanziario del paese.

In considerazione del rafforzamento dei rapporti commerciali e finanziari con l’Unione Europea, le autorità monetarie stanno esaminando attentamente eventuali modifiche alla politica valutaria che potrebbero alterare il ruolo tradizionale del dollaro statunitense nella determinazione del cambio e nella gestione della moneta sovrana.

In un’intervista, il vicegovernatore principale Serhiy Nikolaychuk ha affermato che, sebbene al momento il dollaro rimanga la principale moneta di riferimento, ci si sta preparando a un possibile futuro spostamento verso l’euro.

Ha evidenziato come, nell’ambito dell’integrazione europea, l’aumento delle relazioni economiche con l’UE imponga di considerare la transizione a un utilizzo più ampio dell’euro nelle transazioni internazionali.

Attualmente, la maggior parte delle importazioni viene pagata in euro e l’assistenza internazionale sempre più frequentemente viene concessa in questa valuta.

Tuttavia, il dollaro continua a dominare nei mercati valutari, come storicamente accaduto in Ucraina.

Tuttavia, considerando le tendenze emergenti e le modifiche alla composizione delle riserve internazionali, gli esperti ipotizzano che nelle prossime settimane potrebbero essere adottate misure di adeguamento della politica monetaria.

La Banca centrale ha già iniziato a pubblicare dati sulle riserve in euro e grivnia, indicando un progressivo spostamento nella composizione delle riserve internazionali.

Secondo Nikolaychuk, al momento non esiste un piano definitivo per cambiare ufficialmente la valuta principale, anche se il tema è oggetto di studio attivo.

La politica attuale mantiene il dollaro come principale valuta di riferimento, e qualsiasi futura decisione dipenderà dall’andamento dell’economia.

La svalutazione del dollaro quest’anno ha contribuito ad aumentare la competitività dei produttori ucraini, anche se non si prevedono impatti significativi sulla bilancia commerciale derivanti dalle oscillazioni dei tassi di cambio.

I dati mostrano che la quota di riserve in dollari è in diminuzione, mentre quella in euro è in aumento, a conferma di una tendenza verso un utilizzo maggiore dell’euro nelle finanze nazionali.

Per quanto riguarda il finanziamento internazionale, la situazione per il 2025 è relativamente stabile, ma rimangono preoccupazioni per le risorse necessarie a coprire i deficit di bilancio dei prossimi anni 2026-2027, di cui solo un terzo dei oltre 65 miliardi di dollari richiesti è già stato confermato.

Il direttore della Banca centrale ha sottolineato l’importanza di sviluppare nuove strategie per garantire la stabilità macroeconomica a lungo termine.

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