Perché l’Ucraina ha bisogno di un nuovo programma con il FMI: analisi e prospettive future del NBU

Chas Pravdy - 02 Settembre 2025 12:40

In un contesto di instabilità prolungata e di rischio esterno crescente, l’Ucraina si trova di fronte a una necessità evidente di stipulare nuovi accordi finanziari più flessibili con il Fondo Monetario Internazionale.

Considerando la situazione attuale, la nona revisione del programma EFF prevista per il 2026 con il FMI potrebbe incontrare delle difficoltà a causa dell’alto livello di rischi per la sicurezza e delle ingenti spese militari del paese.

In queste condizioni, diventa più sensato puntare a un accordo a lungo termine in collaborazione con partner internazionali, che possa creare le condizioni per un recupero economico sostenibile e per una stabilità duratura nel tempo.

In un’intervista con Interfax-Ukraine, il vicegovernatore della NBU, Serhii Nikolyaychuk, ha evidenziato che la strategia dovrebbe concentrarsi sulla creazione di condizioni favorevoli alla ripresa economica, con un forte orientamento verso l’integrazione europea.

Ha inoltre sottolineato che il nuovo programma dovrebbe garantire la stabilità macroeconomica e finanziaria, consolidando anche il supporto internazionale per finanziare il deficit di bilancio e le spese di difesa della nazione.

Un ruolo centrale in questo processo dovrebbe essere svolto da una stretta coerenza e collaborazione con il FMI.

Dopo la conclusione della ottava revisione dell’EFF a giugno, è stato deciso di unificare la nona e la decima revisione in un unico ciclo, programmato per il quarto trimestre del 2025.

A Kiev si attendono con impazienza la visita di una missione del FMI prevista per fine agosto, che valuterà le necessità per un nuovo programma e preparerà la revisione congiunta, ha annunciato la governatrice della NBU, Julia Svyrdyenko.

Inoltre, il 21 agosto, il vicegovernatore Andriy Pysnyi ha dichiarato che nelle prossime settimane una missione del FMI arriverà a Kiev per valutare le esigenze attuali del paese e coordinare i termini della futura collaborazione.

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