La Giornata della Memoria di San Demetrio: Tradizioni e Significato Storico
Il 26 ottobre l’Ucraina celebra una festività religiosa e culturale di grande rilievo — la Giornata della Memoria di San Demetrio di Tessalonica, conosciuto anche come il giorno di Dimitrio.
Questa giornata speciale ha radici profonde, sia storiche che spirituali, legate alle tradizioni ortodosse cristiane e alle usanze popolari tramandate di generazione in generazione.
In questa occasione, le chiese svolgono servizi e preghiere speciali dedicate al santo, a cui i fedeli rivolgono suppliche per protezione, aiuto e guida divina.
Storicamente, questa ricorrenza segnava la conclusione della stagione del raccolto: per l’occasione, le donne preparavano le crespelle, simbolo della fine della mietitura.
Secondo le tradizioni, la prima crespella veniva offerta all’anziano più rispettato della famiglia o lasciata sul davanzale della finestra se quest’ultimo era già scomparso.
Era prassi pregare anche per i defunti, chiedendo loro di riposare in pace, e mettere in casa una ciotola d’acqua, simbolo di purificazione e di assistenza per le anime di chi è passato oltre.
Inoltre, si usava condividere dolci e fare elemosina ai più bisognosi, affinché la memoria dei defunti rimanesse viva e rispettata.
Le preghiere di questa giornata invocano Dio e San Demetrio, chiedendo protezione contro le malattie, le calamità naturali, le guerre e le calamità.
I fedeli pregano anche per la vittoria e la pace in Ucraina, per la forza spirituale e il benessere del paese.
Questa giornata rappresenta unità, fede e forza spirituale, tramandando tradizioni che rafforzano il legame collettivo e portano speranza per un futuro migliore del paese.
