• En
  • Es
  • De
  • Fr
  • It
  • Ук

Il ritorno della chiesa storica di Mikhail a Horodyshche sotto la tutela dello Stato: un nuovo capitolo nella conservazione del patrimonio nazionale

Chas Pravdy - 11 Ottobre 2025 19:30

A Horodyshche, nella regione di Cherkasy, sono stati fatti passi importanti per il destino di uno dei monumenti storici più significativi d’Ucraina — la chiesa di Mikhail, costruita nel 1844 e riconosciuta come una delle meraviglie architettoniche del Paese.

Dopo anni di battaglie legali e approfondite inchieste, la chiesa è ufficialmente tornata sotto la protezione dello Stato.

L’11 ottobre, l’ufficio del Procuratore Generale ha annunciato che il sito era stato recuperato dalla proprietà privata per mano del governo.

Questo risultato è stato possibile grazie a un meticoloso lavoro investigativo e a decisioni giudiziarie che hanno confermato l’illegalità della privatizzazione avvenuta nel 2018.

La registrazione fraudolenta è stata annullata, e la chiesa ha riconquistato lo status di bene sovrano sotto tutela statale.

La chiesa di Mikhail si distingue per il suo stile architettonico neogotico, ideato dall’architetto italiano Giorgio Tornchelli.

I suoi alti pinnacoli e le finestre arcuate le conferiscono l’aspetto di una cattedrale cattolica, cosa piuttosto insolita per le chiese ortodosse.

All’interno, si conservano affreschi murali unici del XIX secolo, tra cui il famoso affresco del “Giudizio Universale”, che copre oltre 100 metri quadrati.

Dopo il suo ritorno alla proprietà pubblica, il Ministero della Cultura e della Politica dell’Informazione ha il compito di individuare un’organizzazione che assuma la gestione e la custodia del complesso, garantirne la corretta tutela e conservazione.

È importante sottolineare che questa non è la prima volta che si restaurano monumenti storici nella regione; in passato, anche la Cattedrale dell’Assunzione (Giorgiyevsky) a Kanyew è stata restituita alla proprietà statale dopo due decenni di gestione della Chiesa ortodossa ucraina del Patriarcato di Mosca.

Questi passi dimostrano l’impegno dell’Ucraina nel preservare il proprio patrimonio culturale nazionale.

Fonte