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La Protezione della Santa Vergine: una storia profonda e le tradizioni della festa

Chas Pravdy - 01 Ottobre 2025 00:59

Ogni anno, il 1° ottobre, i cristiani di rito orientale in tutto il mondo commemorano una delle celebrazioni religiose più importanti — la Festa della Protezione della Santa Vergine.

Questa festa, ricca di simbolismo e significato spirituale, affonda le sue radici in tempi antichi e possiede una storia affascinante che attraversa secoli di devozione.

La giornata è dedicata alla venerazione della Vergine Maria, madre di Gesù Cristo, la quale, secondo le leggende, apparve nella città di Costantinopoli per salvarla dagli invasori.

Le origini di questa tradizione si fanno risalire, a seconda delle fonti, agli anni 860, 910 o 926 d.C.

È significativo notare che in Ucraina, questa festa fu introdotta nella seconda metà del XII secolo, segno dell’espansione del cristianesimo e delle tradizioni religiose nella regione.

La storia narra di un miracolo divino quando, durante una messa, San Andrea e il suo discepolo Epifanio pregarono e vissero una visione celestiale: la Vergine Maria apparve circondata da angeli e santi, e discese dal cielo abbassando il suo omoforo sui fedeli per proteggerli.

Secondo la leggenda, la Madonna stese il suo mantello, chiamato anche omoforion, sopra la città e i suoi abitanti, offrendo loro un baluardo divino contro le invasioni o assedi.

Diversi testi riportano che Costantinopoli fu assediata rispettivamente da eserciti guidati da Askold oppure da forze saracene.

La celebrazione era inoltre accompagnata da rigorose regole e divieti.

In passato, era vietato svolgere lavori fisici pesanti come cucire, lavare, preparare cibi pesanti o fare lavori domestici.

L’ospitalità, invece, rappresentava un valore fondamentale: accogliere gli ospiti si credeva portasse prosperità e fortuna.

Inoltre, durante questa giornata, era proibito chiedere o prestare denaro e rifiutare l’ospitalità.

Era anche vietato parlare male, litigare, diffamare, gossippare o desiderare il male al prossimo.

Il consumo di alcol, l’eccesso di cibo e l’agitazione spirituale erano anch’essi proibiti, poiché si mirava a un elevato stato di purificazione spirituale.

Queste tradizioni erano volte a venerare la Madonna e a chiedere la sua protezione divina, promuovendo umiltà, pietà e coesione comunitaria.

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