La scienza in azione: un nuovo metodo delicato per il trattamento del cancro con luce e nanotecnologia
ricercatori statunitensi hanno messo a punto un metodo rivoluzionario nella lotta contro il cancro, che potrebbe rivoluzionare i trattamenti attuali.
Per decenni, la chemioterapia e la radioterapia sono stati i principali strumenti per salvare vite umane, ma entrambi hanno effetti collaterali gravi e possono danneggiare i tessuti sani.
La nuova tecnica si basa sull’utilizzo di nanoplatine fatte di ossido di stagno (SnOx) combinate con una luce LED nell’infrarosso vicino, che permette di eliminare le cellule tumorali in modo efficace e delicato.
Queste nanoplatine assorbono la luce infrarossa e la convertono in calore, distruggendo le cellule cancerose senza danneggiare quelle circostanti.
L’applicazione di questa tecnologia in clinica potrebbe ridurre molte complicazioni, offrendo un trattamento meno invasivo e più accessibile.
Diversamente dai tradizionali trattamenti fototermici che usano laser costosi e rischiosi, questa innovazione impiega LED economici e portatili, in grado di generare un riscaldamento più uniforme, con minor rischio di ustioni o danni alle parti sane.
Nei test di laboratorio, questa strategia ha portato alla distruzione del 92% delle cellule di carcinoma cutaneo e del 50% delle cellule di tumore del colon-retto in soli 30 minuti, lasciando indisturbate le cellule sane.
Questi progressi aprono nuove frontiere per il trattamento del cancro, rendendo le terapie più sicure, più efficaci e più confortevoli per i pazienti.
