Il Cremlino ignora i dettagli logistici del viaggio di Putin a Budapest per l’incontro con Trump
Attualmente, il Cremlino si trova in una situazione di forte incertezza riguardo all’organizzazione della visita del leader russo Vladimir Putin a Budapest per incontrare il presidente degli Stati Uniti Donald Trump.
Le autorità russe hanno chiarito che i dettagli logistici del volo di Putin non sono ancora definiti, poiché le questioni organizzative sono in fase di elaborazione.
Il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, ha affermato che non è ancora chiaro quale sarà l’itinerario e la modalità di trasporto per portare Putin nella capitale ungherese.Ha spiegato che la pianificazione dell’incontro è ora sotto la responsabilità del ministro degli Esteri russo Sergey Lavrov e del segretario di Stato americano Marco Rubio.
Questi stabiliranno i primi contatti telefonici per discutere i principali argomenti e successivamente definiranno tutti gli aspetti legati alla logistica e alla sicurezza.
Peskov ha sottolineato che il primo passo sarà una comunicazione telefonica tra le parti e che, a seguire, verranno chiariti tutti i dettagli operativi.Organizzare questa importante riunione diplomatica in un contesto di sanzioni, con il blocco dello spazio aereo europeo imposto alla Russia dal febbraio 2022, rappresenta una sfida considerevole.
Tuttavia, nel corso delle ultime settimane, sia Washington che Mosca hanno manifestato l’intenzione di incontrarsi a Budapest.
Trump ha affermato di aver già avuto un colloquio telefonico con Putin e di aver concordato un incontro che potrebbe svolgersi entro due settimane.
Inoltre, il presidente americano ha insinuato che gli Stati Uniti non intendono fornire alla Ucraina missili Tomahawk, temendo che tali consegne possano compromettere gli interessi degli USA.
Le dichiarazioni risultano in un clima complessivamente positivo, con entrambe le parti che si mostrano aperte a trovare soluzioni condivise per i futuri negoziati.
