Il vento solare ha staccato un pezzo dalla coda della cometa Lemmon
Le recenti osservazioni e studi evidenziano quanto gli oggetti cosmici nel nostro sistema solare possano essere dinamici e attivi.
L’astronomo Brennan Gilmore ha catturato immagini uniche che mostrano come il vento solare, un flusso di particelle cariche proveniente dal Sole, abbia ‘mordi’ una porzione della coda della cometa C/2025 A6 (Lemmon).
Questo fenomeno mette in evidenza la costante interazione tra le comete e l’attività solare, illustrando la complessità della meteorologia spaziale.
Man mano che la cometa si avvicina alla Terra, continua a diventare sempre più luminosa e sarà visibile a occhio nudo nelle prossime settimane.
Le immagini e i video in timelapse mostrano che la coda, che sprigiona un colore verde durante il suo passaggio vicino alla stella TW Leonis Minoris nel costellazione del Leone Minore il 4 ottobre, si forma grazie al materiale che riflette la luce solare.
La coda viene costantemente spinta e modellata dal vento solare, che la dirige nella direzione opposta al sole, creando l’effetto di una scia che segue il movimento della cometa.
Gli scienziati avvertono che in ottobre sarà possibile vedere due comete nel cielo, in concomitanza con il picco della pioggia di meteore delle Orionidi, rendendo questo periodo particolarmente affascinante per gli appassionati di astronomia.
