Scioglimento dell’unità di Kasianov: implicazioni e controversie nel settore della difesa ucraina

Il Servizio di frontiera statale ucraino ha annunciato lo scioglimento inaspettato della squadra di droni da combattimento creata da Yuriy Kasianov, noto esperto in ricognizione aerea e fondatore dell’agenzia di droni Matrix-UAV.
Questa decisione ha fatto scalpore, scatenando ampie discussioni e proteste tra analisti militari e attivisti, i quali temono che possa danneggiare lo sviluppo delle tecnologie di droni e la strategia di difesa del paese.
Secondo il portavoce del DHS, Andriy Demchenko, la unità, istituita nell’aprile 2024, è stata dichiarata inefficace a causa della mancanza di risultati operativi convincenti, nonostante l’utilizzo di numerosi sistemi di UAV.
Inoltre, sono state sollevate dubbi circa l’efficacia delle missioni condotte, provocando reazioni contrastanti nella società e tra le forze armate.
Nel frattempo, Kasianov afferma che questa decisione rappresenta un atto di vendetta e sabotaggio, invitando a proteste e sottolineando che le sue iniziative mirano a migliorare le capacità di difesa dell’Ucraina.
La risoluzione ha suscitato reazioni negative in vari settori, poiché gli esperti avvertono dei potenziali rischi per la resilienza militare dell’Ucraina e la riduzione dell’adozione di tecnologie avanzate nel settore della difesa.