La Russia intensifica la pressione militare e ideologica su scuole e bambini ucraini nelle aree occupate

Chas Pravdy - 06 Ottobre 2025 01:25

Il Cremlino e il governo russo stanno conducendo una campagna rafforzata per utilizzare il sistema educativo come strumento per promuovere obiettivi militari e ideologici nelle terre ucraine attualmente sotto occupazione.

Secondo il Centro di Resistenza Nazionale, le autorità russe stanno introducendo incentivi e premi speciali per scuole, college e università che supportano attivamente le forze di occupazione e diffondono propaganda filo-russa.Sotto la guida del primo ministro russo Mikhail Mishustin, gli istituti educativi che dimostrano lealtà e sostegno alla guerra contro l’Ucraina ricevono bonus e incentivi ulteriori.

Ciò trasforma effettivamente queste strutture in strumenti di militarizzazione e di formazione ideologica in un contesto di odio verso il popolo ucraino.

Queste azioni fanno parte di una strategia più ampia di Mosca volta a creare un sistema ostile e propagandistico contro lo Stato ucraino e i suoi giovani.Inoltre, si segnalano aumenti nelle persecuzioni contro i bambini ucraini nelle aree occupate.

Secondo il Centro di Resistenza e Prevenzione, gli occupanti stanno deportando forzatamente ragazzi e ragazze in Russia, dove sono sottoposti a addestramento militare e costretti ad arruolarsi nell’armata russa, rappresentando un grave pericolo per il loro futuro e la loro sicurezza.

Questo fenomeno suscita profonda preoccupazione tra le comunità ucraine e le organizzazioni internazionali, che chiedono interventi immediati per proteggere i bambini ucraini e prevenire ulteriori attività di militarizzazione nelle regioni occupate.

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