Il servizio di intelligence tedesco avverte di possibili piani del Kremlin contro la NATO

Le recenti informazioni provenienti dai servizi di intelligence tedeschi indicano che al Kremlin si stanno discutendo scenari riguardanti un’eventuale nuova fase di azioni militari contro l’Alleanza Atlantica.
Secondo il commissario europeo alla difesa, Andrius Kubilius, in un’intervista rilasciata a Wyborcza, ci sono prove che indicano come funzionari di alto livello del Kremlin stiano valutando scenari di un possibile attacco contro i membri della NATO.
Sebbene attualmente sia difficile confermare se tali piani siano concreti, questi segnali vengono interpretati dagli esperti come estremamente seri, poiché potrebbero segnalare un’escalation futura.
Kubilius ha sottolineato che la Russia potrebbe prepararsi a un conflitto totale e, di conseguenza, la NATO e l’Europa devono essere pronte a ogni eventualità.
Ha anche evidenziato che l’UE sta attivamente lavorando per rafforzare le sue capacità difensive, sostenendo l’industria bellica e pianificando di aumentare la produzione di munizioni e di costruire nuovi impianti di produzione di armamenti entro il 2025.
Il presidente russo Vladimir Putin ha definito queste speculazioni come ‘farneticazioni’, affermando che se i leader europei vi credono realmente, sono ‘inquadrati dall’inesperienza’.
Nel frattempo, The Economist suggerisce che Putin potrebbe sfruttare le divisioni interne della NATO per indebolire dall’interno l’unità dell’Alleanza e minare gli sforzi comuni per garantire la sicurezza europea.