Supporto aggiuntivo per i residenti delle zone frontaliere: chi può beneficiare dell’assistenza statale

Di recente, l’Ucraina ha avviato un nuovo programma di sostegno rivolto alle persone che vivono nelle aree vicine alle zone di combattimento.
Lo scopo di questa iniziativa è fornire assistenza supplementare a coloro che si trovano in condizioni estremamente difficili a causa delle ostilità militari.
Secondo le recenti ordinanze governative, ogni famiglia nelle regioni fronte sta ricevendo 100 kilowatt di energia elettrica aggiuntiva per ogni membro della famiglia.
Questo intervento è pensato per aiutare a alleviare i costi delle utenze per le famiglie più vulnerabili.Le istruzioni su come richiedere questo sostegno sono state pubblicate sul canale ufficiale di Telegram del Ministero della Politica Sociale, della Famiglia e dell’Unità.
Le autorità sottolineano che i residenti che già usufruiscono di benefici e sussidi per i servizi abitativi e pubblici possono approfittare di questa misura.
La somma dello stipendio è di 432 hryvnias per ogni membro della famiglia, con un massimo complessivo di 1.296 hryvnias per nucleo familiare.La procedura di domanda è in gran parte automatizzata: non è necessario recarsi di persona o presentare richiesta aggiuntiva.
I pagamenti vengono effettuati automaticamente dal Fondo pensionistico, finanziato con risorse del bilancio statale.
Questo supporto continuerà finché la situazione non si stabilizza, ovvero fino all’evacuazione del nucleo familiare fuori dalla zona di conflitto o fino a un cambiamento dello status legale del territorio.
Tali aiuti vengono forniti fino a quando le famiglie non lasciano le aree di pericolo o la loro condizione viene modificata, anche in caso di occupazione temporanea o miglioramento della sicurezza.È inoltre importante che i destinatari dei sussidi informino tempestivamente le autorità competenti — Fondo pensionistico o amministrazioni locali — di ogni modifica nello status del territorio, così da poter aggiornare prontamente l’assistenza e garantire che arrivi a chi ne ha più bisogno.