Mese del raccolto: la prima superluna del 2025 si avvicina tra stelle cadenti e spettacoli celesti

Settembre e ottobre di quest’anno promettono di offrire uno spettacolo astronomico straordinario per gli appassionati di astronomia di tutto il mondo.
La prossima settimana, il cielo notturno assisterà alla prima superluna del 2025, nota come «luna del raccolto», poiché tradizionalmente segna la fine della stagione del raccolto, una tradizione antica che si tramanda da secoli.
Questo fenomeno celeste tanto atteso attirerà l’attenzione di milioni di astronomi amatoriali e osservatori del cielo ovunque nel mondo.
La «luna del raccolto» rappresenta la prima luna piena più vicina all’equinozio d’autunno, che quest’anno si è verificato il 22 settembre, simbolo del passaggio dall’estate all’autunno.
Durante questo periodo, la luce della luna ha tradizionalmente aiutato gli agricoltori a completare la raccolta prima della mezzanotte, motivo per cui ha ricevuto questo nome.
La Luna piena è prevista ufficialmente alle 07:47 ora di Kyiv, mercoledì 7 ottobre.
In quel momento, la Luna apparirà più grande e luminosa del solito, rendendo questo il miglior momento per le osservazioni durante il crepuscolo.
Inoltre, domenica 5 ottobre, si potrà ammirare una Luna quasi piena sopra Saturno, all’orizzonte est, quando la Luna sarà alla sua distanza minima dalla Terra, chiamata perigeo, a soli 1,3 giorni dalla piena, aumentando visibilità e grandezza nel cielo notturno.
La distanza sarà di circa 361.457 chilometri, circa il 10% più vicina del normale.
Questo mese, oltre alla superluna, si sovrapporrà anche il picco della pioggia meteorica delle Draconidi, che potrebbe raggiungere fino a 10 stelle cadenti all’ora, anche se la luminosità della luna potrebbe rendere più difficile l’osservazione.
Inoltre, alla fine di ottobre, due comete attraverseranno il cielo contemporaneamente al massimo della pioggia di meteoriti, visibili ad occhio nudo, regalando uno spettacolo astronomico indimenticabile che rimarrà impresso nella memoria di tutti gli osservatori.