Massiccio attacco aereo nell’ovest dell’Ucraina: esplosioni e difesa aerea in azione
Nelle prime ore del 5 ottobre, le regioni occidentali dell’Ucraina sono state colpite da un attacco massiccio di missili e aerei, accompagnato da potenti esplosioni e da risposte attive del sistema di difesa aerea.
Fin dalle 6:30 del mattino, in diverse città e distretti si sono registrate forti detonazioni che hanno attirato l’attenzione dei residenti e si sono propagate in tutta l’area.
In particolare, il sindaco di Ivano-Frankivsk, Ruslan Marcin’k, ha comunicato che i sistemi di difesa aerea della città sono stati attivati, segnale di tentativi di intercettare missili o droni kamikaze in arrivo.
Alle 6:36, si sono udite potenti esplosioni a Leopoli, causando panico tra la popolazione e spingendola a cercare rifugi.
Pochi minuti dopo, alle 6:41, sono state uditi altri scoppi a Rivne, e alle 6:46 in Ivano-Frankivsk e Burshtyn.
La zona di Staryi Sambir ha anch’essa subito esplosioni, mantenendo la situazione tesa.
Alle 7:00 del mattino, la serie di detonazioni a Leopoli è proseguita, confermando la portata e la natura sistematica dell’attacco.
Le forze di sicurezza e di difesa continuano a operare in modalità intensiva per prevenire ulteriori attacchi missilistici e proteggere i civili.