Vucic avverte: tutti i paesi si preparano alla guerra e il futuro è in bilico
Il presidente della Serbia, Aleksandar Vucic, ha espresso pubblicamente le sue preoccupazioni riguardo all’aumento delle tensioni nella politica globale e alla minaccia crescente di conflitti armati.
Secondo lui, il mondo contemporaneo si trova sull’orlo di una guerra di ampia scala, poiché le nazioni stanno intensificando i preparativi per eventuali azioni militari.
Vucic ha sottolineato che la parte più difficile di questa situazione è capire quale posizione prenderà ogni paese e di quale lato si schiereranno.
Nel suo discorso, ha affermato che l’obiettivo della Serbia è evitare la guerra e preservare la pace, ma ha anche espresso timori sul fatto che la diplomazia internazionale attuale abbia perso la capacità di ascoltare gli uni gli altri.
Ha evidenziato che tutti i paesi si preparano seriamente allo scontro armato, e che diventa sempre più difficile parlare di una riduzione delle tensioni globali.
Questi sviluppi hanno portato molti leader politici a mettere in guardia contro l’intensificarsi della guerra ibrida condotta dalla Russia, ritenendola “solo l’inizio”, il che suscita preoccupazione nel panorama internazionale.
In risposta a questa situazione, l’Europa e i paesi vicini stanno rivedendo le loro strategie di difesa: la Francia ha già adottato una nuova strategia militare che identifica la Russia come la minaccia principale alla sicurezza regionale, mentre la Polonia mira a più che raddoppiare il suo esercito fino a un milione di soldati e a preparare milioni di riservisti per rafforzare le capacità difensive nazionali.