Mobilitazione generale in Ucraina: l’interdizione di uscita per i giovani uomini tra 18 e 22 anni influenzerà la sicurezza e l’economia nazionale?

Chas Pravdy - 03 Ottobre 2025 04:24

In un contesto di mobilitazione generale e stato di guerra in Ucraina, emergono numerosi dubbi riguardo alle recenti modifiche delle norme di controllo delle frontiere, che interessano i giovani uomini di età compresa tra 18 e 22 anni.

Queste nuove regole, approvate dal governo ucraino, pongono restrizioni alla possibilità di lasciare il paese per questa fascia di età, suscitando preoccupazione tra la popolazione.

Tuttavia, Fedor Venislavsky, deputato della Verkhovna Rada e membro della commissione per la sicurezza nazionale, la difesa e l’intelligence, ha rassicurato che tali misure non influenzeranno significativamente il processo di mobilitazione.

Ha spiegato che l’età di mobilitazione parte dai 25 anni, quindi gli uomini più giovani non sono soggetti alla coscrizione e la loro uscita dal territorio nazionale non rappresenta una minaccia per la mobilitazione generale.

Venislavsky ha sottolineato che molti di questi giovani studiano o acquisiscono esperienza all’estero e, al loro rientro, contribuiranno alla ripresa e allo sviluppo dell’economia ucraina.

Gli esperti ritengono che tali restrizioni non costituiscano una minaccia seria per la sicurezza né per l’economia e che, entro sei mesi o un anno, sarà possibile valutare gli effetti osservando quanti ritorneranno.

Inoltre, il Ministero dell’Interno ha chiarito le procedure di uscita legale durante lo stato di guerra, esortando i cittadini a rispettare le nuove normative.

Fonte