Inaugurazione della mostra «Landentity»: esplorare come i paesaggi plasmano l’identità ucraina

Al Museo della Diaspora Ucraina di Kiev è stata inaugurata una nuova mostra intitolata «Landentity», che si propone di approfondire il legame tra l’ambiente naturale e urbano e il loro impatto sulla formazione dell’identità personale.
Questa vasta esposizione presenta le opere di sette artisti e artiste ucraine che indagano su come i paesaggi influenzino la coscienza individuale.
La curatrice, Yana Pysanko, ha proposto un concept che invita a guardare l’identità attraverso i ricordi d’infanzia legati a paesaggi familiari — il mare, le foreste, le vie cittadine e gli orizzonti lontani.
Ella sottolinea che la natura, in cui una persona è cresciuta, costituisce un elemento fondamentale per formare il suo modo di vedere il mondo e i suoi valori.
Secondo lei, riconnettersi con le immagini dei luoghi natali può offrire forza interiore e resilienza nei momenti di cambiamento.Il nome «Landentity» nasce dall’unione di due parole inglesi: «landscape» (paesaggio) e «identity» (identità).
In un anno, questo progetto di ricerca si è evoluto in una grande mostra, che presenta 27 opere di artisti e artiste ucraine: Yevheniya Kogan, Tetyana Borys, Marias Prus, Vlada Lobus, Olena Kharakhulah, Anna Prydatko e Anastasiia Grygorieva.
Le opere riflettono diversi aspetti della relazione tra natura e percezione.Inoltre, a Kiev è stata inaugurata un’altra mostra, intitolata «Callsign: Artista», dedicata ai difensori e alle difensori dell’Ucraina.
Le opere sono suddivise in quattro blocchi tematici: paesaggi della steppa boschiva, acquatici, costieri e urbani.
Realizzate con varie tecniche e materiali, offrono ai visitatori un’esperienza multisensoriale combinando immagini, suoni e profumi, immergendoli in uno spazio che unisce arte, memoria e presenza.Un’esperienza comune a tutte le artiste e artisti è il vissuto di cambiamento di sede di residenza: alcuni si sono trasferiti per studio, altri per necessità a causa della guerra.
Questa esperienza ha aiutato a riflettere su quali elementi del paesaggio rimangano essenziali per l’identità personale, anche quando l’ambiente circostante cambia.
«Landentity» invita quindi lo spettatore a interrogarsi: cosa ci definisce come individui e quali immagini della nostra terra natale conserviamo nel viaggio nel mondo?Il progetto è supportato da «Sontzcevit», un vivaio di piante perenni, e da «Turbota», produttore di candele e diffusori concettuali.
La mostra sarà aperta dal 2 ottobre al 2 novembre 2025.
Il biglietto costa 160 UAH, con riduzioni a 80 UAH; l’entrata alla cerimonia di inaugurazione è gratuita.
L’indirizzo del museo: Kiev, via Knyaziv Ostrozkykh, 40B.