Cautela strategica nell’aria: le forze di difesa estoni rispondono con prudenza alle violazioni russe

Il comandante delle Forze di Difesa dell’Estonia, Andrus Merilo, ha rilasciato una dichiarazione di grande rilevanza, che evidenzia un approccio prudente nel rispondere alle provocazioni militari russe nello spazio aereo del paese.
La dichiarazione è arrivata in un momento in cui, a settembre, più bombardieri MiG-31 hanno violato lo spazio aereo estone, attraversando le frontiere internazionali e suscitando preoccupazione tra gli alleati della NATO.
Merilo ha sottolineato che abbattere gli aerei russi in questa situazione sarebbe un errore strategico, poiché tale mossa potrebbe portare a conseguenze disastrose.
Al contrario, grazie a strategie fredde e ponderate, è stato possibile risolvere diplomaticamente l’incidente.
Secondo lui, la risposta della NATO dipenderà dalla situazione specifica, e tutte le azioni future saranno decise se ritenuto necessario.
Ha inoltre evidenziato che la Russia manipola cinicamente le informazioni, accusando l’Estonia di diffondere false notizie riguardo alle violazioni dello spazio aereo.
Merilo ha dichiarato che la Russia non ha bisogno di provocare un conflitto, poiché comprende perfettamente che l’uso della forza porterebbe a una risposta decisa da parte della NATO.
Tuttavia, ha assicurato che le forze estoni hanno già adottato procedure efficaci per rispondere alle violazioni di confine, volte ad evitare un’escalation, e che l’utilizzo della forza sarebbe riservato ai casi estremi.
In generale, il comandante ha affermato che l’Estonia è pronta a difendersi con qualsiasi mezzo disponibile, e che i sistemi d’arma moderni sono abbastanza potenti da garantire la sicurezza senza dover bersagliare obiettivi terrestri.
In caso di scenario peggiore, la NATO deve essere pronta a intervenire con decisione, e le risposte saranno proporzionate alla minaccia percepita.