L’Ucraina riceve un importante sostegno finanziario per il rilancio abitativo: nuovi progetti e piani del governo

L’Ucraina sta attivamente attrarre risorse finanziarie internazionali per ripristinare e rafforzare il proprio settore abitativo, gravemente danneggiato da anni di guerra e conflitti interni.
Di recente, il paese ha firmato nuovi accordi con istituzioni finanziarie internazionali, in particolare con la Banca di sviluppo del Consiglio d’Europa, ottenendo oltre 170 milioni di euro.
Questi fondi consentiranno di attuare programmi su larga scala volti a compensare le abitazioni distrutte, migliorare le condizioni di vita delle persone sfollate internamente e sostenere le famiglie numerose in difficoltà.
La premier Yulia Sviridenko ha annunciato queste iniziative, sottolineando il loro potenziale per migliorare significativamente la situazione abitativa nel paese.
Ha riferito che più di 7.600 cittadini hanno già ricevuto certificati abitativi nel quadro del programma ‘eVdovlenie’, beneficiando circa 24.300 famiglie dall’inizio.
Si presta particolare attenzione ai gruppi vulnerabili — militari, persone con disabilità e famiglie con più figli.
Inoltre, sono previsti ulteriori 100 milioni di euro per assistere gli sfollati interni in materia di alloggi, istruzione e integrazione sociale.
Il governo mira anche a garantire che la prossima stagione invernale 2025–2026 si svolga con meno interruzioni di acqua ed energia elettrica, grazie a misure pianificate e a un’ moratoria sui disservizi pubblici.
Di fronte alla massiccia distruzione del patrimonio abitativo, le autorità hanno già assistito oltre 135.000 famiglie a migliorare le loro condizioni abitative, e sono in corso ulteriori iniziative per fornire alloggi ai rifugiati interni, in un contesto di crisi umanitaria in atto.