La Francia fermata un sospetto nave mercantile russa collegata a droni sopra l’Europa

In un’importante operazione di sicurezza, le forze militari francesi hanno intercettato una nave sospettata di appartenere alla flotta nascosta della Russia, con potenziali coinvolgimenti nel lancio di droni nello spazio aereo europeo.
Si tratta del tanker Boracay (Pushpa), che naviga sotto la bandiera del Benin, e che è stato segnalato dalle autorità francesi come una potenziale minaccia.
Secondo MarineTraffic, il 20 settembre, questa nave ha lasciato il porto di Primorsk in Russia, attraversato il Mar Baltico e il Mar del Nord, e si è avvicinata alle acque danesi, prima di dirigersi verso l’Inghilterra attraversando la Manica.
Dopo aver circumnavigato la costa nord-occidentale della Francia, la nave è stata seguita da una nave militare francese, come confermato da fonti aperte.
Attualmente, il nave è ancorata vicino al porto di Saint-Nazaire, dove sono in corso indagini.
Le autorità francesi hanno dichiarato che l’equipaggio ha rifiutato di collaborare, non fornendo documenti né rispondendo agli ordini.
È importante notare che questa nave, precedentemente nota come Kiwala fino a dicembre 2024, era stata sequestrata in Estonia a causa di gravi carenze di documenti, mancanza di bandiera e assicurazioni.
Un’ispezione ha rilevato 29 difetti gravi relativi alla documentazione, alla sicurezza e alle condizioni tecniche.
Inoltre, questa stessa nave, chiamata allora Pushpa, era stata avvistata vicino alle coste danesi, in coincidenza con incidenti di droni non identificati sopra l’aeroporto di Copenaghen.
La nave rientra nelle liste di sanzioni dell’Unione Europea, del Regno Unito, del Canada, della Svizzera e della Nuova Zelanda, suggerendo un possibile coinvolgimento in attività che mettono a rischio la stabilità regionale.