La Polonia risponde all’attacco missilistico in Ucraina: pattuglie aeree e rafforzamento delle difese
In seguito all’attacco con missili avvenuto il 28 settembre contro infrastrutture in Ucraina, la Polonia ha prontamente attivato le proprie forze aeree per garantire la sicurezza nazionale.
Secondo il Comando Operativo delle Forze Armate Polacche (RSZ), in risposta alla minaccia aerea, sono stati schierati caccia polacchi per monitorare la situazione.
Si segnala inoltre che anche forze alleate sono intervenute nel cielo, evidenziando una risposta militare coordinata.
I responsabili dell’RSZ hanno dichiarato che tutte le risorse e le unità disponibili sono state mobilitate in conformità con i protocolli vigenti, includendo pattuglie di caccia e l’aumento dello stato di allerta dei sistemi di difesa antiaerea terrestri e dei radar.
Queste misure, descritte come precauzionali, sono volte a proteggere lo spazio aereo polacco e garantire la sicurezza dei cittadini, soprattutto nelle zone considerate più a rischio.
Queste azioni dimostrano la serietà delle misure difensive della Polonia e la determinazione nel prevenire eventuali minacce provenienti dal cielo.