Regione di Chernihiv colpita dagli attacchi nemici: 177 località senza energia a causa di bombardamenti missilistici
Dopo i recenti attacchi con missili condotti dalle forze russe, la regione di Chernihiv sta affrontando una grave crisi nel settore energetico.
Secondo le fonti ufficiali, più di 177 località nelle province di Nizhyn e Pryluky sono rimaste senza elettricità.
Ciò significa che quasi 54.000 residenti vivono senza corrente elettrica, complicando le attività quotidiane e le operazioni regionali.
La società ‘Chernihivoblenergo’ ha confermato che le truppe russe hanno intenzionalmente mirato alle infrastrutture energetiche della regione per aumentare la pressione psicologica ed economica.
Gli attacchi sono stati registrati mentre si preparavano a possibili nuove offensive, richiedendo interventi di riparazione di emergenza.
Non è la prima volta che le infrastrutture energetiche vengono danneggiate a causa di operazioni militari in Ucraina.
Il capo dell’amministrazione militare regionale, Vyacheslav Chaus, ha dichiarato che le forze russe hanno colpito 21 città e villaggi, distruggendo impianti elettrici e edifici residenziali, provocando incendi e ulteriori danni.
La ripresa dell’energia in queste condizioni potrebbe richiedere più tempo del previsto, richiedendo l’impegno di molte squadre di emergenza.
Le autorità locali esortano i cittadini a essere cauti e a mantenere la calma, poiché la situazione resta tesa e instabile.
