Aumento del conflitto a Donetsk e Kherson: oltre 20 civili feriti in un solo giorno
Al 26 settembre, la situazione nelle regioni di Donetsk e Kherson rimane estremamente tesa a causa delle continue ostilità e di un numero senza precedenti di bombardamenti.
Secondo i rapporti ufficiali delle autorità locali, le forze russe hanno condotto attacchi gravi contro infrastrutture civili e zone residenziali, provocando un considerevole aumento delle vittime civili.
Nella regione di Donetsk, sono stati uccisi due civili e oltre venti sono rimasti feriti.
Diversi comuni hanno subito danni, tra cui Kostiantynivka, dove un abitante è stato ucciso e altri nove sono rimasti feriti.
Solo nel 26 settembre, diverse strutture residenziali e infrastrutture sono state danneggiate o distrutte: cinque edifici di questo tipo e più di novanta case private.
Nel frattempo, nella regione vicina di Kherson, una persona ha perso la vita e altre 12 sono rimaste ferite a causa dell’attacco russo contro infrastrutture residenziali e sociali.
L’esercito nemico continua a bombardare intenzionalmente le aree popolate e le strutture sociali, causando danni a numerose abitazioni e a più edifici di più piani.
Le autorità continuano a coordinare le evacuazioni e ad assistere le persone colpite, ma il numero esatto di danni e vittime viene aggiornato quotidianamente.
La situazione generale resta molto fragile, e l’escalation delle tensioni aggrava la crisi umanitaria in queste zone.
