Stati Uniti e Turchia firmano accordo strategico sul nucleare civile: una nuova tappa nella collaborazione energetica
In una giornata storica per le relazioni bilaterali, Turchia e Stati Uniti hanno ufficializzato un accordo di grande rilievo, segnando la conclusione di un lungo percorso di negoziati diplomatici.
Il Memorandum di Cooperazione Strategica nel settore dell’energia nucleare civile è stato firmato durante una cerimonia ufficiale alla Casa Bianca, a seguito di colloqui tra il presidente Recep Tayyip Erdoğan e il presidente Donald Trump.
Alla firma hanno partecipato anche il ministro turco dell’Energia, Alparslan Bayraktar, e il segretario di Stato degli Stati Uniti, Marco Rubio.
Dopo l’evento, Bayraktar ha pubblicato sui social media che il nuovo documento rappresenta l’inizio di una collaborazione profonda e articolata nel campo dell’energia nucleare civile, che contribuirà a modernizzare i settori energetici di entrambi i paesi e a rafforzare i legami strategici.
L’accordo mira a promuovere la cooperazione nell’uso pacifico dell’atomo, aprendo la strada a investimenti congiunti e a innovazioni tecnologiche.
Gli esperti sottolineano l’importanza di questo accordo, che può migliorare l’indipendenza energetica della Turchia e approfondire la partnership strategica con gli Stati Uniti.
Trump aveva già ipotizzato la possibilità di sospendere le sanzioni contro Ankara e di consentire l’acquisto dei caccia F-35, ma aveva anche sottolineato che Ankara dovrebbe interrompere le importazioni di petrolio russo, elementi che potrebbero cambiare gli equilibri nella regione e le dinamiche di questa collaborazione.
