Programmi innovativi di mentorship nelle aziende: nuove opportunità per i giovani e lo sviluppo economico
Nel contesto economico attuale, caratterizzato da rapidi cambiamenti e continui sviluppi, l’integrazione efficace dei giovani professionisti nei processi produttivi con un minimo dispendio di tempo e risorse rappresenta una priorità strategica per le aziende.
Una delle soluzioni più promettenti in questo ambito è rappresentata dall’implementazione di programmi di mentorship, capaci di rivoluzionare l’occupazione giovanile e migliorare la formazione professionale.
Con la ripresa e la modernizzazione dell’economia ucraina, questo strumento si sta affermando come uno dei mezzi principali per facilitare l’adattamento rapido dei nuovi assunti.
Le aziende ucraine guardano sempre più spesso all’esperienza svizzera, dove oltre il 70% dei diplomati delle scuole superiori scelgono percorsi di formazione professionale, supportati da università specializzate nell’educazione tecnica.
Nell’ambito dell’iniziativa EdUP, sono stati avviati diversi progetti pilota volti a ridurre la rotazione del personale e ad aumentare la motivazione dei giovani, attraverso programmi di mentorship.
Un esempio è rappresentato dalla società “IVIK”, attiva nell’installazione e manutenzione di sistemi ingegneristici, che ha collaborato con esperti per sviluppare un sistema di mentorship volto ad accelerare l’inserimento dei nuovi dipendenti e migliorare le loro competenze.
Secondo il responsabile Pavlo Mashyna, uno dei principali problemi è che i giovani lasciano le aziende dopo due o tre settimane, a causa dell’assenza di un supporto strutturato e della mancanza di una visione chiara delle future responsabilità.
Pavlo stesso ha partecipato a corsi di formazione per comprendere come organizzare al meglio il processo di onboarding.
Il progetto pilota coinvolge sette aziende di vari settori industriali, ciascuna passando attraverso tre moduli formativi principali: il primo riguarda le basi della mentorship, con il supporto dell’esperto svizzero Emanuel Wutrich, che sottolinea l’importanza di adottare un approccio sistemico capace di integrare istruzione, ricerca e attività economica.
Il secondo modulo si concentra sull’adattamento di questo modello al contesto giuridico e organizzativo ucraino, includendo piani di sviluppo individuali e procedure documentali.
Il terzo modulo mira alla formazione di allenatori e mentori interni, capaci di condividere il loro sapere all’interno delle aziende, creando così un ecosistema sostenibile per lo sviluppo dei talenti.
Questo approccio permette di formare non solo esperti interni, ma anche di diffondere le pratiche più efficaci su larga scala, portando vantaggi concreti.
È prioritario promuovere una cultura aziendale positiva e aperta ai cambiamenti, facendo sì che il mentoring diventi parte integrante delle strategie di gestione delle risorse umane.
Per questo, è necessario definire regole chiare, documentazione e sistemi di valutazione, aggiungendo anche percorsi di formazione specifica per i mentori, con particolare attenzione alle competenze psicologiche e motivazionali.
La costruzione di un clima di fiducia e rispetto reciproco si rivela fondamentale per il successo dei programmi.
Alla fine, il mentoring può contribuire a ridurre la rotazione del personale, migliorare il livello di qualificazione e consolidare il lavoro di squadra.
La collaborazione tra imprese, istituzioni pubbliche e enti formativi rappresenta un elemento imprescindibile per stabilire nuovi standard nel campo della formazione professionale, affinché i giovani possano iniziare la loro carriera meglio preparati, con un impatto positivo sullo sviluppo economico e sulla qualità delle competenze in Ucraina.
