Il Ministro degli Esteri tedesco prevede una sconfitta incolmabile della Russia nel conflitto con la NATO
Il ministro degli Esteri tedesco, Johann Wastenhöfer, ha rilasciato un’affermazione decisa e inequivocabile riguardo all’evoluzione futura del conflitto tra Russia e Alleanza Atlantica, sottolineando che la Russia non ha alcuna possibilità di prevalere contro la NATO.
Wastenhöfer ha evidenziato come i paesi membri della NATO siano pienamente capaci e pronti a difendere il proprio territorio da qualsiasi tentativo di aggressione proveniente dalla Russia, che, secondo le sue parole, sta cercando di attirare l’alleanza in una trappola di escalation.
In un’intervista a Bloomberg, il diplomatico ha affermato: «I nostri paesi non sono interessati a provocare un’escalation, ma la Russia potrebbe tentare di provocarci per trascinarci in un conflitto continuo.
Per questo motivo dobbiamo essere pronti ad ogni scenario e far sapere alla Russia che non ha alcuna possibilità di batterci».
Questa dichiarazione rappresenta l’ultimo segnale di un’Europa sempre più frustrata dai tentativi di Mosca, in particolare di Vladimir Putin, di mettere in discussione la capacità di difesa della NATO, minacciando un possibile attacco entro la fine del decennio.
Wastenhöfer ha anche rimarcato l’importanza di aumentare le spese militari in Germania, riaffermando l’impegno del Cancelliere Friedrich Merz di trasformare le Forze armate tedesche nella più potente del continente.
In precedenza, il presidente rumeno Klaus Iohannis aveva dichiarato che, attualmente, la Russia non possiede la capacità di lanciare un attacco contro i paesi NATO, mentre il ministro della Difesa olandese, Ruben Brekelmans, ha avvertito che la Russia sta mobilitando più soldati e producendo più armi di quanto sia necessario per la sua guerra in Ucraina.
Inoltre, il ministro della Difesa svedese, Paul Jonsson, ha sottolineato la necessità di rafforzare la preparazione militare di fronte a crescenti minacce provenienti da Mosca.
In questo contesto, la presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, ha dichiarato che il mondo attualmente non si trova sulla soglia di una terza guerra mondiale, e ha invitato a mantenere la calma e a concentrarsi sugli sforzi diplomatici per contenere l’instabilità globale.
