Aumento dei transiti alle frontiere ucraine durante le celebrazioni di Rosh Hashanah: possibili ritardi e flussi elevati di passaggi
Dopo la conclusione delle celebrazioni del Capodanno ebraico, Rosh Hashanah, principalmente ad Uman e in altre regioni, si è verificato un notevole aumento del traffico alle frontiere ucraine.
Secondo il Servizio statale di frontiera, il numero di persone che attraversano i confini con Moldova e Polonia è cresciuto significativamente dopo le festività, causando congestioni e possibili ritardi nell’elaborazione dei documenti.Alle ore 14:00, si sono formate lunghe file in diversi punti di passaggio strategici.
Alla frontiera moldava, Palanka-Maiki-Udobne, ci sono circa 80 veicoli in attesa, a Starokozache circa 40, e ai confini con la Polonia: Krakivets con oltre 100 veicoli e Shyaginy con circa 120 auto, con un aumento anche nel numero di passanti.Altri punti di transito al momento non presentano code, ma le autorità di frontiera riferiscono di operare in modalità intensificata, mobilitando personale supplementare per accelerare le procedure.
È importante sottolineare che oltre 35.000 pellegrini chassidici sono arrivati a Uman per le celebrazioni di Rosh Hashanah, contribuendo alla maggiore affluenza.Questa situazione richiede particolare attenzione per garantire la sicurezza e facilitare il passaggio dei viaggiatori, considerando il grande afflusso di persone durante questo periodo festivo.
