Le forze russe intensificano gli attacchi vicino a Kostiantynivka: nuove tattiche e tecnologie moderne di guerra

Le fondamentali operazioni militari nelle vicinanze di Kostiantynivka, nella regione di Donetsk, continuano ad essere caratterizzate da un’intensificazione che mette in evidenza l’evoluzione delle strategie adottate dai numerosi combattenti russi e l’impiego sempre più massiccio di tecnologie all’avanguardia.
Secondo gli ultimi rapporti, l’esercito russo ha intensificato le sue operazioni offensive in questa zona, ricorrendo principalmente all’uso di droni di ricognizione e attacco.
Questa tattica moderna desta crescente preoccupazione tra i militari ucraini e gli esperti di sicurezza, che monitorano con attenzione lo sviluppo della situazione.
Il sergente Roz, del 39° battaglione di sistemi di droni, ha riferito in un collegamento televisivo che i nemici hanno modificato le proprie strategie nella regione, passando da piccoli gruppi di ricognizione e attacchi occasionali con veicoli blindati a una mossa più articolata, che prevede il concentramento delle forze principali lungo le vie di comunicazione strategiche e attacchi mirati per consolidare il controllo delle rotte.
Analisti militari ucraini sottolineano che l’impiego di sciami di droni, capaci di supportare l’avanzata delle truppe di terra, rappresenta una delle più recenti innovazioni nelle tecniche di combattimento del XXI secolo.
All’inizio del 2024, la scienza militare russa ha avviato un vasto programma di ricerca volto a trovare nuove vie per superare la staticità delle posizioni di combattimento di questa fase della guerra, riconoscendo il ruolo cruciale dei veicoli aerei senza pilota (UAV).
Queste innovazioni si inseriscono in una strategia più ampia per assumere il controllo di punti chiave, in particolare nell’area di Kramatorsk e dintorni, dove la Russia mira a creare cosiddette “pinze” attorno all’agglomerato di Kostiantynivka e Sloviansk.
L’ex comandante del battaglione Azov, Bogdan “Tavr” Krotevych, avverte che Kostiantynivka si trova in semi-circondamento e sottolinea l’importanza di un’azione coordinata e decisa delle forze ucraine per evitare un ulteriore accerchiamento e stabilizzare la linea del fronte.