Chiusure temporanee delle spiagge a Sochi a causa degli attacchi con droni sul Kubano e Novorossiysk

La rinomata città balneare di Sochi, conosciuta per i suoi paesaggi mozzafiato e molto amata dai turisti, ha adottato misure temporanee di chiusura delle spiagge a causa della crescente minaccia di attacchi con droni rivolti alle città costiere della regione di Krasnodar.
Secondo il sindaco Andrei Proshunín, l’accesso alle zone marine verrà sospeso fino alla prima metà del 25 settembre, al fine di garantire la sicurezza dei cittadini e dei visitatori.
Questa decisione è una risposta agli attacchi recenti di droni che il 24 settembre hanno colpito le infrastrutture portuali di Novorossiysk, situazione aggravata dall’apparizione di droni marittimi che presumibilmente hanno preso di mira il porto e forse un molo petrolifero a Tuapse.
In conseguenza di tali azioni, sono state evacuate le persone dalle aree balneari e a Gelendzhik è stato vietato qualsiasi navigare in mare o fare il bagno.
Questi eventi si inseriscono in un contesto in cui le autorità russe avevano già segnalato attacchi di droni contro Novorossiysk, che ospita una delle principali basi navali russe nel Mar Nero, aumentando così le tensioni nella regione e portando all’introduzione di ulteriori misure di sicurezza per proteggere la popolazione e i turisti.