Provocazioni russe in Europa: Zelensky risponde all’incidente dei droni a Copenaghen

Chas Pravdy - 23 Settembre 2025 05:03

Negli ultimi tempi, la Russia ha continuato a perfezionare le proprie tattiche e modalità di condotta di azioni aggressive all’interno dello spazio europeo, dimostrando pubblicamente la propria capacità di violare lo spazio aereo dei paesi membri della NATO e di altre nazioni europee.

L’esempio più recente di questa tendenza è l’incidente avvenuto a Copenaghen il 22 settembre, quando sono stati nuovamente rilevati droni non identificati nel cielo della capitale danese.

Questo episodio ha sollevato preoccupazioni di vasta portata sia a livello internazionale che in Ucraina, dove il presidente Volodymyr Zelensky ha pubblicato una dichiarazione ferma riguardo a queste provocazioni.Zelensky ha sottolineato che questo comportamento della Russia rappresenta un tentativo di esercitare pressione psicologica sui paesi europei e sulla NATO, testando la loro capacità di risposta.

Il capo dello Stato ucraino ha precisato che senza azioni decise da parte degli alleati e delle istituzioni internazionali come la NATO, la Russia continuerà con le sue provocazioni e intensificherà la violenza, cercando di aumentare la propria aggressione contro l’Ucraina e l’intera regione europea.Durante le sue attività diplomatiche, Zelensky ha anche discusso di questi temi durante un incontro con Kristalina Georgieva, managing director del FMI, che ha manifestato il suo sostegno all’Ucraina e ha promesso aiuto nel rafforzare l’economia del paese.

Il presidente ha evidenziato che l’Ucraina sta facendo tutto il possibile per terminare la guerra il prima possibile, ma la Russia non mostra segni di voler intraprendere negoziati di pace.

Per questo motivo, l’Ucraina necessita di un continuo supporto finanziario e di assistenza da parte dei partner internazionali.Nell’ambito delle discussioni sono stati principali vari ambiti di collaborazione, tra cui la possibilità di implementare un nuovo programma di finanziamento esteso per aiutare l’Ucraina a superare le conseguenze della guerra e a rafforzare le proprie capacità difensive.

Particolare attenzione è stata dedicata all’uso degli asset russi congelati per finanziare riforme economiche, rafforzare le difese e sostenere i cittadini in questi momenti difficili.In generale, la situazione si sta aggravando a causa dell’escalation delle provocazioni russe in Europa.

Ad esempio, recentemente, il governo danese ha annunciato la totale interruzione delle operazioni del principale aeroporto del paese — quello di Copenaghen — a causa di segnalazioni di droni nello spazio aereo, il che ha aumentato le tensioni e creato preoccupazione tra le autorità e i cittadini.

Questi eventi sottolineano l’urgenza di rafforzare la sicurezza europea e di intensificare gli sforzi comuni per opporsi all’aggressione russa.

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