Avanzata delle truppe russe nell’est dell’Ucraina: nuovi scontri e cambiamenti strategici
Le ultime notizie provenienti dalla linea del fronte indicano un avanzamento notevole delle forze russe nella parte orientale dell’Ucraina, in particolare nelle regioni di Dnipropetrovsk e Zaporizhzhia.
Secondo il progetto analitico DeepState, le truppe nemiche hanno modificato la loro posizione vicino a diversi insediamenti, tra cui Stepoe, Berezove, Novoivanivka e Ivanivka, suggerendo un cambiamento della situazione operativa sul fronte orientale.
Le mappe aggiornate pubblicate da DeepState mostrano che le forze russe si sono avvicinate ulteriormente ai confini regionali, soprattutto vicino alle zone di confine di Dnipropetrovsk e Zaporizhzhia, nel distretto di Sinelnikiv.
Fonti affidabili confermano che le truppe russe hanno preso posizione nei pressi dei villaggi di Stepoe e Berezove, situati vicino alla linea del fronte e alle frontiere tra Dnipropetrovsk, Donetsk e Zaporizhzhia.
Sono stati registrati inoltre progressi anche nei pressi di Novoivanivka, in Zaporizhzhia, e nell’area di Ivanivka, a Dnipropetrovsk.
È importante sottolineare che già il 20 settembre DeepState aveva riferito delle avanzate russe in tre direzioni strategiche — Zaporizhzhia, Dnipropetrovsk e Donetsk —, indicando un’intensificazione delle operazioni offensive russe.
Nel frattempo, le forze di difesa ucraine sono riuscite a riprendere il controllo di più di 1,3 km² di territorio in regione di Donetsk, precisamente vicino alla città di Dobropillia, precedentemente occupata dalle truppe russe.
Questa dinamica evidenzia una situazione tesa e in rapida evoluzione sul fronte, caratterizzata dai successi strategici e tattici di entrambe le parti, che risulta di grande interesse per analisti militari e esperti di conflitti armati.