Attacchi a Zaporizhzhia: esplosioni, feriti e minacce di ulteriori offensive

La mattina di martedì a Zaporizhzhia è stata scuotuta da una serie di potenti esplosioni che hanno interessato diversi quartieri della città, seminando panico e preoccupazione tra i residenti.
Secondo quanto riferiscono le autorità locali, il 23 settembre, diversi droni kamikaze di provenienza russa hanno attaccato la città, causando ingenti danni e ferendo almeno due persone.
Ivan Fedorov, capo dell’amministrazione militare regionale di Zaporizhzhia, ha comunicato tramite il suo canale Telegram che almeno tre esplosioni sono state udite in uno dei quartieri, provocando una corsa ai rifugi tra i civili.
Inoltre, si segnala il rischio di ulteriori attacchi con missili balistici su tutta la regione di Zaporizhzhia.
È stato raccomandato ai cittadini di rimanere nei rifugi durante le allerte aeree.
Diverse automobili sono state incendiate, testimonianza della portata dei danni.
Le autorità invitano a mantenere la massima attenzione e a reagire prontamente di fronte a questa minaccia persistente.
La notte è trascorsa con tensione e forte inquietudine, mentre le forze armate ucraine e le forze di sicurezza monitorano attentamente la situazione, facendo tutto il possibile per prevenire ulteriori attacchi e garantire la sicurezza della popolazione.